Sta volgendo al termine l’anno del centenario della prima edizione dei Canti Orfici, celebrato dal Centro Studi Campaniani con importanti e significative manifestazioni, che hanno portato nel paese natale di Dino Campana un pubblico numeroso e qualificato che ha partecipato con interesse agli eventi organizzati in onore del poeta e della sua opera.
Per concludere il 1° Concorso Nazionale di Prosa Lirica Inedita, indetto dal Centro Studi Campaniani e dall’Accademia Il Fauno di Firenze con il patrocinio dei Comuni di Marradi e Firenze, del Gabinetto Scientifico Letterario G.P.Vieusseux e della Fondazione Primo Conti, è stata scelta la prestigiosa sede della Sala de’Dugento di Palazzo Vecchio a Firenze dove sabato 15 novembre alle ore 16 si terrà la cerimonia di premiazione.
E’ doveroso ricordare che tra le città cantate da Campana Firenze ha una posizione privilegiata e numericamente superiore alle altre. Sicuramente è una città che molto lo ha attratto e della quale, nonostante i rapporti burrascosi e complessi dal punto di vista umano, ha saputo cogliere lo spirito raccogliendo stimoli per realizzare testi di grande bellezza.
La giuria del premio, composta da: Gianna Botti (Scrittrice), Mirna Gentilini (Presidente Centro Studi Campaniani), Lamberto Lilli (Presidente Accademia “Il Fauno”),Gloria Manghetti (Direttrice Gabinetto Vieusseux e Presidente Fondazione P.Conti), Marco Marchi (Critico letterario), Alfredo Scanzani (Giornalista) e Giacomo Trinci (Poeta) ha concluso con un verdetto unanime il lavoro di valutazione e ha decretato i vincitori che hanno già avuto un riconoscimento nella prima fase della premiazione tenutasi nella sede del Centro Studi l’11 ottobre scorso.
Sono risultati vincitori del concorso, distinto in due sezioni in base ai temi proposti:
Sezione A – Il paesaggio e la natura “in questa linea severa e musicale degli Appennini”
1° classificato Alda Magnani di Parma con “Un paese e un bosco del nostro Appennino”
2° classificato Silva Bettuzzi di Pordenone con “Disincanto di un crepuscolo sulla Madonna del Faggio”
3° classificato Laura Montanari di Ravenna con ” Sfumature”
4° classificato Stefano Sansoni di Frosinone con ” Silenzio in stampa”
5° classificato Antonella Riccardi di Roma con ” Tra i falchi”
Sezione B – Immagini di città evocate nei “Canti Orfici”
1° classificato Cristina Viti di Lecco con ” Pomeriggio montevideano”
2° classificato Pamela Galloni di Reggello con ” Firenze, mia coppa preziosa…”
3° classificato Cristiana Pezzi di Ravenna con ” Faenza e la bestia bionda”
4° classificato Vittorio Caratozzolo di Trento con ” Genova,sogno irreale”
5° classificato Maurizia Rossella Perandin di Padova con ” Scampanio”
Sicuramente nuovo nel suo genere il concorso ha presentato una sua specificità con la quale si è inteso dare originalità alla gara ed evidenziare una caratteristica dei mitici Canti Orfici, che sono infatti una raccolta di componimenti letterari in prosimetro, genere letterario in cui versi e prosa vengono alternati. Nell’opera anzi la parte prevalente è proprio costituita dalle prose liriche, come le stupende pagine de “La Notte” che danno inizio al poema. Anche la scelta dei temi è stata suggerita dall’insigne modello degli Orfici, il paesaggio da un lato e le città dall’altro.
Pur essendo alla sua prima edizione e malgrado la comunicazione si sia avvalsa di tempi ristretti, il concorso,che non ha previsto alcuna quota di iscrizione,ha suscitato molto interesse, quattordicimila visite nel sito e ottantotto partecipanti tra italiani e stranieri.
Il primo classificato di entrambe le sezioni riceverà una targa,il secondo una medaglia e a tutti, dal primo al quinto classificato, saranno consegnati un attestato e una copia anastatica della prima edizione dei Canti Orfici, edita dal Centro Studi Campaniani in mille copie numerate in occasione del centenario.
Programma della cerimonia di premiazione di sabato 15 novembre 2014 ore 16,00 in Firenze, sala de’ Dugento di Palazzo Vecchio
Saluti Istituzionali delle Amministrazioni comunali di Firenze e Marradi. Interventi di Mirna Gentilini, presidente del Centro Studi Campaniani e di Lamberto Lilli, presidente dell’ Accademia Il Fauno. Relazione del prof. Marco Marchi, Docente dell’Università di Firenze e critico letterario “L’invocazione di Campana”. Seguirà “Dino , Dioniso teppista” poesie tratte dai Canti Orfici con accompagnamenti musicali inediti. Maurizio Paganini (voce), Francesco Chiari(voce e chitarra), Mariasole Chiari (flauto traverso), Cosimo Roselli (percussioni).
Marradi, 5 novembre 2014